In questa pagina si possono osservare le fasi di lavorazione su un pannello decorato con la stessa procedura con cui applichiamo il chiaroscuro su una facciata dipinta, partendo dalla stesura delle tinte di base e dallo spolvero del disegno.
Nella prima fase vengono applicati il 1° scuro, il 1° lume e la prima ombra portata sul fondo in modo da rendere tridimensionale il disegno.
Successivamente si applica il 2° scuro (di un tono più scuro)
Poi il 3° scuro ( ancora un tono più scuro), il relume ( di un tono più chiaro) e la seconda ombra portata.
L'ultimo tocco è dato dal Bus o buco, uno scuro marrone-rossiccio che serve a dare maggior profondità.
L'abilità del decoratore sta nel scegliere dove applicare i vari toni, in base alla luce, la posizione e l'effetto che si vuol ottenere.Questa grammatica è quella più conosciuta, che trova riscontro negli antichi affreschi che ancora si possono trovare in Liguria ma anche nelle decorazioni all'interno delle ville o delle chiese affrescate dal '500 a oggi.